La cooperazione rafforza pratiche e attitudini già esistenti, creandone inoltre di nuove. Streets aligned nasce da un confronto tra realtà assai diverse: sebbene tutte le organizzazioni abbiano maturato esperienza nella produzione di strumenti e aggiornamenti per educatori in merito all’Educazione di Genere e Inclusiva LGBITQ+, esse sono inserite in tre contesti nazionali che affrontano l’agenda comunitaria per l’inclusione LGBTIQ+ in modo assai diverso.
La scelta dei partner è stata di conseguenza motivata sia dalla loro significativa esperienza, sia dal fatto che tutte le organizzazioni operano in contesti ritenuti non interamente inclusivi. La cooperazione mira a rafforzare l’attitudine alla solidarietà, producendo risultati e impatti tangibili a beneficio delle politiche per l’uguaglianza. La particolare fisionomia del partenariato consentirà al progetto di avere infatti un impatto significativo, di piena replicabilità anche in paesi diversi da quelli del partenariato.
Il dibattito pubblico italiano è al momento concentrato sul tanto atteso emendamento al codice penale che sanziona atti e crimini a sfondo omofobo: un emendamento che amplierebbe le disposizioni del codice penale relative all’incitamento all’odio e ai crimini ispirati dall’odio. Ciò nonostante, al di là delle cornici del dibattito pubblico, è stato rilevato in Italia l’incremento di crimini a sfondo omobitransfobico, soprattutto in ambito familiare (ILGA-Europe’s Annual Review of the Human Rights Situation of LGBTIQ people covering events that occurred in Europe and Central Asia, 2020).
In occasione della giornata mondiale contro l’omobitransfobia del 2020, Maria Stylianou Lottides (Commissioner for Administration and the protection of Human Rights) ha sottolineato che Cipro ha raggiunto importanti progressi in merito all’uguaglianza LGBTIQ+, sebbene gli atti di discriminazione siano ancora una realtà. I rappresentanti politici sembrano mostrare inoltre poco interesse in merito (Accept LGBTIQ Cyprus; Queer Cyprus Association, 2020).
Il linguaggio d’odio contro le persone LGBTIQ+ continua a essere un problema serio in Cechia, perpetrato da parte di politici, leader religiosi e attivisti anti-LGBT. Durante il Pride di Praga (2020) molte personalità pubbliche si sono dette preoccupate in merito alla “promozione dell’ideologia di genere e della cultura omosessuale”, condannando la Capitale per aver sostenuto l’evento. Inoltre, né il parlamento né il governo di Cechia hanno pubblicamente preso le distanze dalle politiche discriminatorie di Polonia e Ungheria (ILGA-Europe’s Annual Review, 2020).
Inoltre, nessun ente governativo dei paesi qui coinvolti ha promosso inclusione e uguaglianza LGBTIQ+ per il settore dell’educazione, impegnandosi per esempio nella produzione di strumenti, aggiornamenti e programmi di sensibilizzazione per educatori, formatori, curricula e piani educativi. Le iniziative meritevoli in tal senso sono ascrivibili alla volontà dei singoli contesti educanti, impegnati nella promozione della solidarietà e delle politiche dell’inclusione.
Le organizzazioni qui coinvolte rientrano appieno in questa categoria: questo partenariato evidenzia quindi l’opportunità e le possibilità di operare virtuosamente a sostegno dei valori comunitari grazie allo scambio e alla cooperazione internazionale, superando così eventuali barriere e ostracismi, ispirati dalla promozione per la democrazia e i diritti umani e contro gli stereotipi. La cooperazione inoltre tenderà a rappresentare un modello per sviluppare nuove azioni volte a rafforzare la cultura del rispetto all’interno di un più ampio bacino di valori fondamentali, a partire dalla cura del linguaggio e del pensiero.
Streets aligned rappresenta per Idrisi Cultura e Sviluppo un’importante occasione di crescita: il potenziamento della propria attitudine educativa, il rafforzamento del proprio legame con più ampie comunità educanti locali ed internazionali e con le professionalità del settore, incrementando inoltre la
propensione politico-sociale con attenzione alle più recenti sfide europee per l’uguaglianza e l’inclusione.
I.I.S.S Pio La Torre condivide appieno tale attitudine, rafforzando la propria fisionomia di agenzia educativa. Il progetto rappresenta infatti un’opportunità inedita di potenziamento delle competenze anzitutto dei propri educatori, con l’ambizione di porsi come modello per altrettante comunità e centri educativi.
Per il partner tematicamente esperto Genderové Informační Centrum NORA o.p.s, la progettualità è sia di potenziamento sia complementare: limitatamente alle progettualità Erasmus+, i progetti “Towards Gender Sensitive Education” e “Fair Play at Schools” finanziati dall’Agenzia Ceca hanno permesso a Nora di maturare ampia esperienza nel campo della Gender Sensed Education. Nora mette a servizio di nuove organizzazioni la propria esperienza rafforzando il proprio dialogo internazionale ed europeo, aprendosi maggiormente alla partecipazione democratica europea.
Arista Deka incrementa l’impatto e il rilievo delle proprie attività a sostegno dei giovani educatori, già orientate a renderli facilitatori per sostenere la partecipazione dei giovani al dibattito politico comunitario. Arista Deka ha infatti prodotto innovative strategie di formazione europea per educatori e formatori, incentrate sulla dimensione politica del lavoro degli educatori della gioventù. Streets aligned rappresenta di conseguenza una strutturata e ambiziosa opportunità di crescita, col passaggio da una prospettiva di ricerca a una coerente implementazione immersiva.